Tutti i teams di ricerca di superficie si preparano per il brevetto. Quest’anno, 13 teams si sono presentati a questo esame esigente che spinge i conducenti e i loro cani ai limiti delle loro capacità fisiche e psichiche.

Soltanto qualche team selezionato può partecipare al brevetto. Durante questo esame, settacciano una superficie di più di 130'000 m2 per ritrovare delle persone scomparse, si sottopongono a dei test nelle discipline di tecnica alpina e di primo soccorso e devono potersi orientare nel terreno in tutte le condizioni meteorologiche.

10 teams riescono il brevetto 2011

La Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio definisce criteri elevati per questo esame. I teams superano più di 1600 metri di dislivello durante 9 ore, in terreni boschivi, e aperti e tentano di ritrovare oggetti e persone scomparsi. L’esame si conclude con una ricerca di sentiero su una distanza di tre chilometri e in terreno particolarmente ripido. Il tasso di riuscita di quest’anno è stato molto elevato, certamente una conseguenza dei numerosi insuccessi del test 2010. I teams che non hanno riuscito los corso anno hanno fatto tesoro dell’esperienza acquisita quest’anno ed erano pronti per l’esame. Un team è stato costretto a interrompere il test a causa del ferimento del conducente di cane. Le prestazioni insufficienti di due teams non hanno permesso loro di ottenere il brevetto.

San Pietro si sbizzarrisce con il repertorio meteorologico

Una discesa di più di 20 gradi è stata registrata durante i giorni del test. Sole, vento tempestoso, nebbia, precipitazioni molto intense e anche precipitazioni nevose si sono avvicendati e hanno richiesto un investimento eccezionale in energia da parte degli aiuti e dei candidati al test. Una moltitudine di volontari è stata necessaria per potere organizzare un test di questa caratura. La direzione del test è stata coadiuvata da 12 esperti e 26 volontari.

La direzione del test tiene a esprimere i suoi ringraziamenti particolari agli esperti per il loro impegno e le loro valutazioni competenti. Una menzione speciale è rivolta ai figuranti, fra i quali parecchi non sono neppure membri di REDOG, ma amici, amiche, colleghi di lavoro e membri di famiglia dei candidati che danno del loro tempo per la nostra causa. Ciò di fa un enorme piacere. Ringraziamo anche il nostro partner BIOMILL per il suo prezioso sostegno.

REDOG si congratula con i nuovi teams brevettati in ricerca di superficie.

• Brigitte Ochensberger con Sarouk
• Sarah Eggenschwiler con Jil
• Henny Martinoni con Cyena
• Karin Böhlen con Smee
• Christa Koller con Gyzmo
• Eveline Stauber con Benji
• Esther Waltisberg con Hisham
• Beatrice Mathis con Fiamma
• Aurélie Bersier con Gerry
• Marianne Baggenstos con Kira